L’autobiografia come cura di sé. Fragilità esistenziali e ricorso alla scrittura.
L’articolo intende presentare la narrazione auto-biografica come risorsa curativa in condizioni di fragilità esistenziale. O, là dove non s’incontrino condizioni di disagio, essa si configura come evento relazionale che stimola percorsi individuali identitari e di senso.
Nello specifico si vuole mettere in luce come le narrazioni siano le modalità umane di tessere sé stessi, riprendendo di tanto in tanto il filo perduto della propria esistenza per ritrovarne il senso (inteso come significato o direzione) che si è voluto darle. Riflettere sulle proprie narrazioni e poi raccontarsi è, dunque, auto-presentarsi, confrontandosi con i propri lineamenti personali.